Quando penso alla fortuna che ho nella mia vita, alle persone che ho accanto/conosciuto/apprezzato/amato/lasciato, alle esperienze che ho vissuto e che vivo, alla curiosità di bambino che non mi lascia ringrazio il Cielo di vivere questa vita.

Ho fatto l’errore di pensare di vivere in eterno, che potessi prendermela con comodo e vedere il mondo passarmi accanto mentre lo contemplavo tranquillo e sereno nel mio “fortino” di certezze.

Ora quell’errore l’ho smascherato e vivo il presente con molta più energia. Mi prendo finalmente responsabilità di chi voglio essere, di chi voglio conoscere, di quali amici avere vicino.

E ritrovo il coraggio, la sincerità e la fiducia che avevo perduto.

E posso già esser felice perchè le qualità che avevo non sono venute meno, e mi godo una nuova sincera follia di vedere che in modi ancora inspiegabili nuove situazioni si manifestano, nuove persone incontrano in me un gran desiderio di essere conosciute.

Persone che hanno luce e vitalità, e tanta poesia.

Lancio un messaggio all’Universo, perchè se non si chiede non si può sperare di ottenere. Spero di uscire presto dalla cascata, ho voglia di prestarmi a rimbalzare sul pelo dell’acqua in un meraviglioso gioco di parti.

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